Carabiniere Forestale, nato nel 1960, ex atleta del Corpo Forestale dello Stato, pluridecorato, ha all’attivo 40 maratone internazionali in tutti 5 i continenti con un record personale di 2h20m, alterna corsa, ciclismo, nuoto.
Ha sempre lavorato in ambito ambientale contro i tagli boschivi indiscriminati e gli abusi edilizi in zone vincolate, oltre che in operazioni anti-bracconaggio e nel sequestro di animali maltrattati.
Alla tutela della flora e della fauna, ha affiancato anche l’impegno nel soccorso alle popolazioni colpite dai terremoti dell’Aquila e Amatrice.
Dice di sè: “La Transamazzonica significherà porre all‘attenzione dei mass-media lo sfruttamento devastante della Foresta, con tagli indiscriminati, uccisione o induzione allo spostamento della fauna ma anche lo sfruttamento umano e la violazione dei diritti di migliaia di indios. Quest’impresa, unica nel suo genere, ha un incredibile potenziale sportivo ma anche scientifico e umano. Non sarà facile da portare a termine, le difficoltà saranno molteplici e potrebbero essere anche molto pericolose. L’importanza di un team affiatato e con varie competenze sarà fondamentale.”
Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi sa ascoltarli, percepisce la verità. Essi non predicano dottrine e ricette ma predicano, noncuranti del particolare, la legge primordiale della vita.
H. Hesse
Se sei Amazonia, DONA.
Yuri Monaco, nasce 31 anni fa a Lugano e appena sedicenne intraprende un percorso nella vendita. Raggiunta la maggiore età svolge il servizio militare obbligatorio in Svizzera raggiungendo il grado di sergente.
Alberto Vaona, 47 anni, vive a Verona. Medico, oltre che di clinica si è occupato di ricerca, formazione, sindacato, impresa, fundraising per la cooperazione internazionale.