Io sonoIO SONO Amazzonia
Ciclo-viaggiatori solitari uniscono le forze e intraprendono un viaggio estremo, per attirare l’attenzione sulla distruzione della Foresta Tropicale in Amazzonia, sulla violazione dei Diritti Umani dei suoi abitanti e dare un messaggio: chi tocca l’Amazzonia, tocca tutti!
Attraversaremo la Foresta Amazzonica Brasiliana in bici partendo da Humaitá arrivando fino a Boa Vista. Vi mostreremo la bellezza della foresta Amazzonica. Un percorso di 2127 km attraversando parchi naturali.
Attraversare la Foresta Amazzonica Brasiliana in bici sulla “BR230, Rodovia Transamazonica”. Caldo equatoriale e umidità soffocante, malattie tropicali non sempre guaribili, animali e insetti potenzialmente letali, elevati rischi di rapina a mano armata. Un percorso pericoloso di 2500 km da Belem a Labrea, la fine senza uscita della Transamazzonica. Poi retromarcia e direzione sud nella Selva Boliviana fino a salire sulle Ande a 4500 metri e scendere verso l’Oceano Pacifico.
Un viaggio nella Grande Foresta per testimoniare la stretta relazione tra la conservazione della Natura e il rispetto dei Diritti Umani: la distruzione della prima si accompagna alla violazione dei secondi in una spirale folle e disumana nella direzione dell’estinzione della nostra specie.
C’è solo una possibilità: “Agire come specie o morire come singoli”
Noi siamo Amazzonia!
Crediamo che Specie Umana e Natura siano indivisibili. Per garantire la sopravvivenza della nostra specie è necessario arrestare la distruzione degli ecosistemi naturali e in primo luogo delle foreste, vitali per l’equilibrio climatico e la biodiversità del Pianeta. Per farlo basta rispettare i Diritti Umani di chi vi abita.
Un viaggio in bicicletta è un viaggio sostenibile. La scelta del mezzo, che si alimenta di passione e fatica, è simbolica e fondamentale.
Tenere al minimo l'impatto ambientale del nostro viaggio significa pernottare nel rispetto delle abitudini del luogo, in contesti a misura d'uomo e senza ricercare comodità inutili.
L'ecoturismo in Amazzonia è possibile, e permette alle comunità locali di auto-finanziarsi. Ma deve avvenire nel rispetto della ricchissima fauna locale.
Siamo ciclo-viaggiatori solitari e abbiamo deciso di unire le forze per questo sogno. Siamo pronti!